Sai davvero come si usa correttamente la lavastoviglie? Solo così hai stoviglie pulite ma risparmiando.
La lavastoviglie ha semplificato il nostro modo di lavare i piatti: non è solo una comodità perché ci fa risparmiare fatica e tempo ma è anche un modo per gravare meno sul bilancio familiare. Infatti, usare la lavastoviglie permette di risparmiare acqua e quindi di notare delle differenze in bolletta. Il motivo per cui tante persone hanno acquistato questo elettrodomestico è proprio il risparmio sostanzioso nel consumo di acqua e di energia.

Qualche anno fa, l’Università di Bonn ha pubblicato i risultati di una sua indagine: una lavastoviglie consuma in media la metà dell’acqua e un quarto dell’energia elettrica necessarie per lavare la stessa quantità di piatti a mano. Ma è necessario che l’elettrodomestico sia del modello giusto e abbia le caratteristiche opportune per permettere tale risparmio. Ecco quindi quale scegliere e come usarla per risparmiare davvero.
Come usare la lavastoviglie per risparmiare davvero
La lavastoviglie permette di risparmiare acqua ed energia rispetto al lavaggio manuale solo se è di fascia alta, efficiente dal punto energetico: le lavastoviglie in tripla classe A (A+, A++ e A+++) garantiscono un notevole risparmio di corrente elettrica e di acqua calda ad ogni lavaggio. Costano un po’ di più ma permettono anche di risparmiare di più in bolletta.

Ma soprattutto è importante come usiamo la nostra lavastoviglie:
- avviare il lavaggio solo a pieno carico però senza impilare troppe stoviglie (il rischio è che l’acqua non circoli bene e ne lasci alcune sporche)
- evitare il prelavaggio delle stoviglie: questo non facilita la pulizia perché il detersivo agisce più efficacemente proprio quando i piatti sono ben sporchi. Assicurarsi solo che i piatti siano privi di residui di cibo, che potrebbero ostruire il filtro della lavastoviglie
- impostare il giusto ciclo di lavaggio: in caso di stoviglie poco sporche, adoperare il programma rapido mentre contro il grasso e i piatti molto sporchi, c’è il ciclo a risparmio energetico che unisce massima pulizia a grande efficienza
- evitare i lavaggi a temperature troppo elevate perché non si rivelano più efficaci
- saltare la fase dell’asciugatura spegnendo la lavastoviglie non appena avrà finito di lavare.
Inoltre, ci sono altre accortezze per far durare di più la lavastoviglie e per mantenerla performante a lungo come:
- pulire frequentemente la lavastoviglie e lasciarla arieggiare
- pulire il filtro almeno una volta alla settimana o ogni 10 giorni per eliminare lo sporco e i residui di detersivo che si si sono accumulati al suo interno e che sono spesso causa di cattivo odore
- utilizzare detersivi ecologici o fai da te che sono più rispettosi dell’ambiente
- non esagerare con le quantità di detersivo perché va ad accumularsi nel filtro e nelle tubature, rischiando cattivi odori e di diminuire l’efficienza della lavastoviglie
- aggiungere l’anticalcare: usare ingredienti naturali come aceto di vino bianco, succo di limone e acido citrico sia durante il normale lavaggio quotidiano che in un ciclo a vuoto ad alte temperature.
Ecco che così avrai delle stoviglie pulite ma senza spendere una fortuna!





