È morto a 42 anni Floyd Roger Myers Jr., volto bambino di Will Smith in “Willy, il principe di Bel-Air”. Lutto per gli amanti del telefilm.
Hollywood piange Floyd Roger Myers Jr., l’attore che nel 1992 interpretò la versione da bambino di Will Smith in Willy, il principe di Bel-Air, uno dei telefilm (all’epoca si chiamavano così) più amati degli anni ’90. L‘attore è morto a soli 42 anni per un infarto nella sua casa nel Maryland, come confermato dalla madre, Renee Trice.

Secondo quanto riportato da TMZ, Myers aveva già avuto tre infarti negli ultimi anni. Lascia quattro figli – Taelyn, Kinsley, Tyler e Knox – e i fan del telefilm che lo ricordano con affetto.
Dopo la parentesi televisiva, Floyd aveva scelto una vita lontana dalle luci della ribalta. D’altro canto Willy, il principe di Bel-Air non è l’unico prodotto culturale in cui ha lavorato, negli anni ’90: interpretò Marlon Jackson nella miniserie The Jacksons: An American Dream, accanto a nomi importanti come Angela Bassett e Vanessa Williams, per apparire l’ultima volta sullo schermo nel 2000, nella serie Young Americans.
Negli anni successivi si era impegnato in iniziative di volontariato e mentorship per giovani in difficoltà, fondando l’associazione non profit Fellaship Men’s Group, dedicata alla salute mentale maschile e alla solidarietà tra uomini.
Proprio l’associazione lo ha ricordato con un messaggio commosso su Instagram:
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Da Will a Carlton: ecco dove sono oggi gli attori di “Willy, il principe di Bel-Air”
La notizia della morte di Floyd Myers ha riportato l’attenzione su una serie che ha segnato un’intera generazione. Trasmesso in Italia tra il 1993 e il 1996, ha rappresentato a suo modo un fenomeno culturale, per altro discretamente d’avanguardia (quant’era d’avanguardia la sigla rap in italiano?)
Ci sembra questa l’occasione giusta per ricordare i protagonisti di quel telefilm culto, andando a vedere cosa fanno oggi.
Will Smith, protagonista assoluto del telefilm, è diventato una delle star più influenti di Hollywood (e lo sanno un po’ tutti). Dopo i successi di Men in Black, Bad Boys, Io sono leggenda e King Richard (che gli è valso un Golden Globe e un Oscar), ha vissuto un momento difficile in occasione della cerimonia della consegna degli Oscar di qualche anno fa, quando schiaffeggiò il presentatore Chris Rock in mondovisione.
Alfonso Ribeiro, indimenticabile Carlton Banks (indimenticabile come le sue doti danzerecce), si è riciclato in TV come conduttore: dopo aver vinto Dancing with the Stars nel 2014, oggi è alla conduzione di America’s Funniest Home Videos.
Karyn Parsons, la sofisticata Hilary Banks, si è dedicata alla cultura, abbandonando il mondo effimero dello spettacolo: ha fondato Sweet Blackberry, un’organizzazione che produce contenuti per bambini sulla storia afroamericana, e ha pubblicato il romanzo How High the Moon, ispirato alla vita di sua madre nel Sud degli Stati Uniti.
Tatyana Ali, la piccola Ashley, si è laureata ad Harvard e continua ogni tanto a dedicarsi alla recitazione in tv, mentre ha preferito dedicarsi al teatro il maggiordomo Geoffrey, tornato nella sua Inghilterra natale. È membro del consiglio del Globe Theatre di Londra e ha interpretato grandi classici come Re Lear e Molto rumore per nulla.
Anche Janet Hubert, la prima zia Vivian, ha ritrovato la serenità dopo decenni di tensioni con Will Smith (i due si sono riappacificati durante la reunion del 2020, ma per anni la Hubert ha parlato malissimo di Smith). Continua a recitare, in General Hospital e in diverse altre serie americane. Anche la seconda “zia Viv”, Daphne Maxwell Reid, continua a recitare ed è apparsa nel film Harriet, biopic su Harriet Tubman.
DJ Jazzy Jeff, alias Jazz, era DJ e continua ad essere un DJ – continuando a collaborare con Will Smith (insieme i due hanno celebrato i 30 anni della serie con un evento online durante la pandemia).
Last but not least, Nia Long. La fidanzata di Will nella serie, è oggi una star affermata proprio come Will Smith (ok, leggermente meno di Will Smith): ha recitato – tra gli altri prodotti culturali – in Empire, Dear White People e nel thriller Netflix Relazione Pericolosa.





