Ho scoperto soltanto ora che c’è un solo metodo sicuro per conservare l’olio d’oliva: abbiamo sempre sbagliato

Questo metodo sicuro ti permette di conservare nel migliore dei modi l’olio d’oliva: abbiamo sempre sbagliato, ecco perché.

L’olio d’oliva è un vero e proprio tesoro per il nostro paese e, in generale, per l’umanità. Alimento piuttosto antico e dalla storia millenaria, è praticamente immancabile nelle cucine di tutto il mondo, soprattutto se parliamo di quelle italiane; in ogni ricetta del nostro paese, non può mai mancare.

collage olio d'oliva e bottiglia che versa
Ho scoperto soltanto ora che c’è un solo metodo sicuro per conservare l’olio d’oliva: abbiamo sempre sbagliato – estate-romana.it

Nell’ultimo periodo, inoltre, sempre più persone decidono ad affidarsi a produzioni biologiche, preferendo alle bottiglie del supermercato l’olio realizzato da diverse aziende agricole, magari anche locali.

In ogni caso, a prescindere dalla tipologia, dalla quantità e dall’utilizzo che ne faremo dell’olio, quando lo si acquista è essenziale sapere come conservarlo nel modo giusto. Fai molta attenzione, perché probabilmente hai sempre sbagliato: non sottovalutare nessun dettaglio e segui il giusto procedimento per avere un olio sempre di alta qualità e che duri più a lungo!

Il modo giusto per conservare l’olio d’oliva

Per prima cosa, parlando di conservazione dell’olio, bisognerebbe immediatamente fare attenzione al luogo in cui si decide di riporre la bottiglia: come ben noto, l’olio d’oliva andrebbe conservato in un luogo fresco, buio e asciutto, lontano da ogni tipo di fonte di calore, luce e umidità.

bottiglie olio d'oliv
Il modo giusto per conservare l’olio d’oliva – estate-romana.it

Per questo, l’olio va assolutamente tenuto lontano dai fornelli, nonostante la posizione potrebbe risultare molto comoda per la realizzazione delle varie ricette. Una buona soluzione può essere rappresentata da un mobile con ante, anche esterno al proprio appartamento, dove riporre le bottiglie o le latte d’olio una volta acquistate.

La temperatura ideale nella quale conservare l’olio è tra i 16°C e i 21°C, come detto lontano da ogni tipo di luce e umidità e senza subire sbalzi di temperatura. L’olio d’oliva si espone facilmente all’ossidazione, dunque bisogna evitare ogni tipo di contatto con l’ossigeno; le bottiglie aperte andrebbero consumate il prima possibile per evitare che il sapore venga alterato (cosa che può succedere, ad esempio, se la bottiglia è aperta da mesi). Quando possibile, proprio per questo motivo, è consigliato comprare bottiglie più piccole.

Le bottiglie aperte vanno richiuse correttamente, in modo ermetico: consigliati i tappi a vite, che riescono a svolgere meglio questo compito. Sostituendo il tappo del produttore con un normale tappo (con un beccuccio o con un versatore) si espone l’olio all’ossidazione; meglio dunque evitare di utilizzare i vari versatori, perché possono essere belli a livello estetico ma, a lungo andare, il sapore dell’olio potrebbe risentirne.

 

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