Roma d’estate ritrova la magia del grande schermo sotto le stelle. Dopo settimane di incertezze e trattative, il Festival “Trastevere Rione del Cinema” è tornato a illuminare Piazza San Cosimato, portando con sé l’atmosfera unica del cinema di quartiere che diventa incontro, comunità e passione condivisa.

L’edizione del 2017 ha rischiato di non vedere la luce a causa di un mancato accordo tra il Comune di Roma e i ragazzi del Cinema America, l’associazione che da anni anima il rione con proiezioni gratuite e iniziative culturali. La vicenda ha però mobilitato l’intero mondo del cinema italiano: una lettera di solidarietà firmata da Pedro Almodóvar, Carlo Verdone, Paolo Virzì, Roberto Benigni, Ferzan Ozpetek e molti altri ha spinto le istituzioni a trovare un’intesa. Decisivo l’intervento della Presidente del I Municipio, che ha garantito il via libera alla manifestazione, permettendo al pubblico romano di tornare a godersi due mesi di cinema sotto le stelle.
Dal 1° giugno, ogni sera alle 21.15, Piazza San Cosimato si trasforma in un’arena gratuita con proiezioni in lingua originale, ospiti d’eccezione e un cartellone ricchissimo che abbraccia autori, generi e generazioni. Sul grande schermo scorrono i capolavori di Michelangelo Antonioni, Gigi Magni, David Lynch, Stanley Kubrick e Asghar Farhadi, in un viaggio cinematografico che unisce il grande cinema d’autore ai film che hanno segnato la memoria collettiva.
Premi e ospiti
Tra gli ospiti più attesi figurano Asghar Farhadi, Premio Oscar per “Il Cliente”, accompagnato dall’attore Babak Karimi; Radu Mihaileanu con “Il Concerto”; e Bernardo Bertolucci, che torna a Roma per presentare l’indimenticabile Ultimo tango a Parigi. Non mancano i protagonisti del cinema italiano contemporaneo come Carlo Verdone, Paolo Virzì, Dario Argento, Gabriele Salvatores e Nicola Piovani, pronti a dialogare con il pubblico e a raccontare aneddoti e segreti dei loro film più amati.

Il programma, oltre ai grandi classici, riserva spazio ai più piccoli, con le proiezioni dei film Disney ogni sabato sera, e ai documentari, protagonisti del mercoledì con i lavori selezionati per il concorso Angelo Di Castro, in cui i giovani registi under 40 presentano le proprie opere.
Una delle novità più suggestive è il Festival dell’Horror, curato dal maestro del noir Dario Argento: ogni sabato a mezzanotte, il pubblico potrà assistere a una rassegna di cinema del terrore in modalità silenziosa, con cuffie wireless e radioline FM per non disturbare i residenti del rione.
Quest’anno l’arena si presenta completamente rinnovata: posti raddoppiati da 200 a 400 e un nuovo proiettore ad alta definizione che garantisce un’esperienza visiva ancora più immersiva. Tutto gratuito, tutto all’aperto, nel cuore di uno dei quartieri più vivi e autentici della Capitale.
Il Festival di Trastevere Rione del Cinema non è solo una rassegna di film: è un modo di vivere la città, di condividere la cultura e di riscoprire il piacere collettivo del cinema. In un’epoca dominata dallo streaming, questa piazza continua a dimostrare che la magia del grande schermo, quando incontra le persone, non conosce davvero tramonto.





