Le famose rovine del Foro Romano a Roma, durante il sorgere del sole.

Foro Romano: guida completa

Le famose rovine del Foro Romano a Roma, durante il sorgere del sole.
Le famose rovine del Foro Romano a Roma, durante il sorgere del sole.

Un tempo centro della vita pubblica e politica dell’antica Roma, il Foro è oggi il sito archeologico più imponente della Città Eterna, attirando ogni anno più di 4,5 milioni di visitatori.

Situato vicino al Colosseo e al Palatino nel centro storico di Roma, il Foro è un labirinto di antiche rovine, tra cui il Tempio di Saturno, l’Arco di Tito e la Casa delle Vestali.

Il Palatino e il Campidoglio offrono entrambi una vista spettacolare del Foro Romano, ma per apprezzare e capire veramente il Foro, è necessario visitare il sito archeologico e passeggiare tra le rovine.

E’ solo camminando sulle orme degli antichi romani lungo la Via Sacra che si comincia a capire l’importanza del Foro. Vi trovate nel cuore della città antica, circondati dai resti di famosi templi ed edifici politici.

I romani furono testimoni del funerale di Giulio Cesare, dell’esecuzione di Cicerone e di innumerevoli processioni trionfali.

Una visita al Foro Romano offre una visione unica della vita, della politica e delle credenze degli antichi romani. Dopo il Colosseo, non perdetevi una passeggiata in questo magnifico parco archeologico, all’ombra delle rovine imperiali.

COS’È IL FORO ROMANO

Il Foro Romano era un grande foro rettangolare al centro della città antica, sede di importanti tribunali, templi e monumenti e sede del Senato. Non era l’unico foro della Roma antica, ma senza dubbio il più importante.

Qui si svolgevano processioni trionfali, battaglie gladiatoriali, processi e discorsi pubblici, e il Foro rimase al centro della vita politica della città fino alla caduta dell’Impero Romano.

Oggi il Foro Romano è un grande sito archeologico, visitabile con lo stesso biglietto d’ingresso al Colosseo e al Palatino. Le rovine di alcuni degli edifici più significativi, come il Tempio di Saturno e la Basilica di Massenzio, sono ancora facilmente identificabili, mentre altri edifici sono stati ridotti a suggestivi frammenti.

Si potrebbe sostenere che il Foro è il luogo migliore per vivere la Roma antica, in quanto è uno dei pochi luoghi della città moderna dove si è circondati dall’antichità su tutti i lati.

Trasportati indietro nel tempo dalle spiegazioni della vostra guida durante un tour del Foro Romano, potrete vedere la città attraverso gli occhi degli antichi romani.

STORIA DEL FORO ROMANO

Il sito del Foro Romano era originariamente una zona paludosa. È stato prosciugato utilizzando la Cloaca Maxima – uno dei primi sistemi fognari al mondo – e trasformato in un luogo di incontro pubblico e di mercato, noto come Comizio.

Intorno al V secolo a.C., lo spazio si ampliò gradualmente e si trasformò nel Foro, attraverso la costruzione di importanti templi come il Tempio di Saturno. Divenne il centro della vita pubblica e politica della città, sede di importanti cerimonie, processi e discorsi pubblici. Nel corso dei secoli divenne anche sede di alcuni dei più importanti edifici e monumenti di Roma, dal Senato all’Arco di Tito.

Durante l’epoca medievale, l’area cadde in declino e gran parte del Foro fu coperta da detriti. Divenne noto come Campo Vaccino, e i resti di antichi edifici furono presi e utilizzati per la costruzione di torri feudali e castelli.

Fu solo nel XIX secolo che il Foro fu riscoperto. Nel 1803 l’archeologo Carlo Fea iniziò a bonificare l’area e da allora i lavori di scavo continuano.

FATTI SUL FORO ROMANO

  • Prima dell’esistenza del Foro Romano c’era uno spazio pubblico d’incontro chiamato Comizio. Si può ancora vedere un resto dell’antico sito – un santuario del V secolo a.C. conosciuto come il Lapis Niger (“pietra nera”). Sull’altare è scritto un avvertimento per non contaminare il sito, a causa della sua natura sacra. Si ritiene che i primi romani venerassero il Lapis Niger come luogo della morte di Romolo, o forse anche della sua tomba.
  • Il funerale di Giulio Cesare si svolse nel Foro Romano. Il suo corpo fu cremato davanti ad una folla enorme, che più tardi correva per le strade di Roma con fiaccole fiammeggianti, alla ricerca degli assassini di Cesare. Le ceneri di Cesare furono sepolte nel Foro, al Tempio di Cesare. Anche se la posizione esatta della sua tomba è sconosciuta, la gente lascia ancora oggi i fiori sull’altare.
  • Osservate la fontana sacra conosciuta come la Primavera di Juturna. Si credeva che l’acqua avesse poteri curativi, e un santuario (ancora oggi visibile) fu costruito nel punto in cui i gemelli divini Castore e Polluce si sarebbero fermati a far bere i loro cavalli.
  • C’è una porta per l’inferno nel Foro Romano. O almeno così si dice…… Il Lacus Curtius – un mucchio di pietre dall’aspetto ordinario – è stato creduto dagli antichi romani come un’entrata nel mondo sotterraneo. Secondo la leggenda, un giovane soldato romano di nome Marco Curzio una volta cavalcava il suo cavallo nella fossa. Il suo sacrificio salvò la città di Roma e il sito fu chiamato in suo onore.
  • Sotto il Foro si trova non solo l’ingresso all’inferno, ma anche il primo sistema fognario su larga scala nel mondo. La Cloaca Maxima fu utilizzata per drenare la palude prima della costruzione del Foro, rendendo abitabili ampie parti della città. La fognatura costituiva anche una comoda discarica per i corpi – in particolare per l’imperatore Elagabalus e San Sebastiano. L’antica fognatura è stata incorporata nel sistema moderno, il che significa che è ancora oggi in uso. Si può intravedere la scala che conduce alla fognatura vicino alla Basilica Julia.
  • Non molti sanno che nel Foro Romano c’è una chiesa medievale, Santa Maria Antiqua, recentemente aperta al pubblico. E’ il più antico monumento cristiano sopravvissuto del Foro e contiene bellissimi affreschi. Nelle vicinanze si trova la Rampa Imperiale, che conduce al Colle Palatino.

COME RAGGIUNGERE IL FORO ROMANO

Il Foro Romano si trova proprio tra il Colosseo e il Palatino, nel centro storico di Roma. Il modo più semplice per raggiungere il Foro è prendere la metropolitana fino al Colosseo (Linea B).

Quando si esce dalla stazione, il Foro è di fronte a voi, sulla destra. Potete anche prendere un autobus che ferma vicino al Colosseo, come il 75, 87, 51, 81, 81, 85. Via dei Fori Imperiali (la strada che collega Piazza Venezia al Colosseo) è principalmente chiusa al traffico durante il fine settimana, quindi potrebbe essere necessario prendere la metropolitana o camminare.

È meglio vedere Roma a piedi, quindi perché non raggiungere a piedi il Foro Romano attraverso il centro della città?

Il modo migliore per entrare nel Foro Romano è forse quello di andare all’incrocio tra Via dei Fori Imperiali e Via Cavour, a meno che non siate in un tour della Roma antica e non abbiate un punto d’incontro specifico!

BIGLIETTI PER IL COLOSSEO E IL FORUM ROMANO

I biglietti per il Foro Romano costano 12 euro e comprendono l’ingresso al Colosseo e al Palatino.

  1. PRENOTA ONLINE – Si consiglia vivamente di acquistare i biglietti online in anticipo, al fine di evitare code alla biglietteria. Stampa i tuoi biglietti e portali al Foro Romano. Fai attenzione a leggere i caratteri piccoli al momento dell’acquisto del biglietto, in quanto potrebbe essere necessario visitare la biglietteria per far scansionare il codice dell’ordine.
  2. UFFICIO BIGLIETTI – Acquista i tuoi biglietti dal Palatino (Via di San Gregorio) o al Foro Romano stesso (Largo Salaria Vecchia, vicino all’incrocio tra Via dei Fori Imperiali e Via Cavour). Si noti che mentre è possibile acquistare i biglietti al Colosseo, le code tendono ad essere molto più lunghe.
  3. PRENOTA UN TOUR (consigliato) – Risparmiati il fastidio di preoccuparti delle code e dei biglietti, e prenota una visita guidata al Foro Romano. Get Your Guide offre sia tour condivisi che privati del Foro Romano, che includono visite al Colosseo e al Palatino. Nei nostri tour condivisi puoi scegliere tra un tour che include una visita al Colosseo sotterraneo o un tour della Domus Aurea con il Colosseo, il Foro Romano e il Palatino. Visitare il Foro Romano con un’esperta guida turistica è l’esperienza ideale per conoscere l’affascinante storia del Foro e vedere sezioni spesso trascurate o trascurate.

COSA VEDERE AL FORO ROMANO

C’è molto da vedere in un tour a piedi del Foro Romano, ma questi sono alcuni dei siti più famosi, che sicuramente non si dovrebbe perdere:

  • Tempio di Saturno – Una delle rovine romane più iconiche – le enormi colonne del Tempio di Saturno sovrastano il Foro. In epoca romana il tempio ospitava un’enorme statua cava di Saturno. E ‘stato utilizzato anche come tesoreria della città.
  • Casa delle Vestali – Una volta era la residenza delle Vestali, le sacerdotesse che fecero il voto di castità e curarono la fiamma sacra della dea Vesta. È possibile passeggiare tra i resti della casa e dei giardini, e vedere alcune belle statue antiche.
  • Basilica di Massenzio e Costantino – aggiunta tardiva al Foro, questa vasta struttura fu costruita nel 312 d.C. Era il più grande edificio di Roma, progettato per ospitare molte persone, ed era usato come tribunale e sala riunioni. La forma della basilica fu poi adottata dai cristiani quando progettarono le prime chiese.
  • Curia Julia (Casa del Senato) – La costruzione della Curia Julia fu ordinata da Giulio Cesare e i lavori di costruzione furono interrotti dal suo assassinio. Era un luogo di incontro per il Senato, ed era senza dubbio uno degli edifici politicamente più importanti di Roma. L’edificio deve la sua sopravvivenza alla sua trasformazione in chiesa nel VII secolo.
  • Via Sacra – Incredibilmente, si può ancora camminare sui ciottoli della strada principale del Foro, e persino vedere i segni delle ruote delle carrozze. Le processioni trionfali si svolgevano lungo la Via Sacra, ma nella vita quotidiana ci sarebbe stata una folla di gente comune che si occupava dei loro affari, dai politici alle prostitute.
  • Arco di Tito e Arco di Settimio Severo – Questi magnifici archi trionfali si trovano alle estremità opposte del Foro. L’Arco di Tito fu costruito nel I secolo d.C. per commemorare le vittorie di Tito durante l’assedio di Gerusalemme. Guardate attentamente e potrete vedere le rappresentazioni grafiche delle scene della battaglia. L’Arco di Settimio Severo fu costruito poco più di un secolo dopo per commemorare le vittorie militari di Settimio e dei suoi figli, Geta e Caracalla. Dopo che Caracalla ha fatto assassinare Geta, ha rimosso dall’arco tutte le immagini e i riferimenti a suo fratello.

Consigli finali

Non ci sono molte informazioni in mostra intorno al Foro, e molti visitatori si aggirano senza sapere davvero cosa stanno guardando. Andare con una guida turistica vi aiuterà a sfruttare al meglio la vostra visita, ma se scegliete di non fare un tour, portate almeno una guida turistica.

Il Foro Romano diventa molto caldo durante i mesi estivi e c’è poca ombra. Considerate la possibilità di visitare la mattina, quando fa più freddo, e non dimenticate di portare una bottiglia d’acqua e un po’ di crema solare.

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