piazza di spagna

Piazza di Spagna e Scalinata di Trinità dei Monti

Magnifico esempio del barocco italiano, Piazza di Spagna e la sua “Scalina Spagna” è una delle piazze più visitate di Roma.

Piazza di Spagna è una delle piazze più famose di Roma. Il nome deriva dal Palazzo di Spagna, sede dell’Ambasciata di Spagna per il Vaticano che si trova su questa piazza fin dal XVII secolo.

Piazza di Spagna
Piazza di Spagna

Piazza di Spagna si trova in uno dei quartieri più popolari di Roma, vicino alle vie alte Via dei Condotti, Via Frattina e Via del Babuino, che ospita numerose e imponenti ville seicentesche e settecentesche.

Percorrendo Via del Babuino si arriva a Piazza del Popolo. Al centro della piazza si trova l’Obelisco Flaminio, uno degli obelischi più alti di Roma, ospitato nel Circo Massimo.

Per ottenere alcuni dei migliori panorami di Roma, sali i gradini da Piazza del Popolo fino alla cima del Pincio.

La Scalinata di Trinità dei Monti

La Scalinata di Trinità dei Monti fu costruita all’inizio del Settecento collegando Piazza di Spagna e la Chiesa di Trinità dei Monti.

Fu realizzata tra il 1723 e il 1726 su progetto dell’architetto romano Francesco de Sanctis (1673-1740).

E’ una delle parti più famose di Roma.

Scalinata di Trinità dei Monti
Scalinata di Trinità dei Monti

Ogni anno a luglio, la piazza e i 136 gradini sono decorati per ricevere la sfilata di Donne Sotto le Stelle.

La scalinata è il luogo preferito dai turisti per sedersi, rilassarsi e godere della vista di Piazza di Spagna.

Fontana della Barcaccia

La Fontana della Barcaccia fu progettata da Pietro Bernini, padre del famoso Gian Lorenzo Bernini, che in seguito collaborò alla sua realizzazione.

Fu terminata nel 1627 e collocata da Papa Urbano III al centro di Piazza di Spagna.

La Fontana della Barcaccia in Piazza di Spagna
La Fontana della Barcaccia in Piazza di Spagna

La Fontana della Barcaccia ha la forma di una barca con gli emblemi della famiglia Barberini (la nobile famiglia di Papa Urbano III), api e un sole inciso.

Purtroppo, nel 2015 la fontana è stata danneggiata in modo permanente da alcuni hooligans olandesi, tifosi del Feyenoord, accorsi nella capitale per assistere al match di Europa League tra la loro squadra e la Roma.

Trinità dei Monti

Trinità dei Monti è una bella chiesa francese situata su una collina che domina la piccola piazza della Trinità dei Monti. Da questa piazza si gode di una bella vista sulla città. La sua posizione in cima a Piazza di Spagna rende Trinità dei Monti un punto di riferimento per Roma.

La chiesa della Santissima Trinità dei Monti
La chiesa della Santissima Trinità dei Monti

Alla fine del XV secolo, sulla collina esisteva solo una piccola cappella. Nel 1495, il re francese Luigi XII commissionò la costruzione di una nuova chiesa in sostituzione della cappella. La costruzione iniziò nel 1502 e si protrasse per decenni. Fu consacrata solo nel 1585 da Papa Sisto V.

La chiesa gotica con facciata rinascimentale ha due campanili. All’interno, diversi dipinti decorano le diverse cappelle. Tra queste due opere di Daniele da Volterra, allievo di Michelangelo.

Nel 1798 le truppe francesi occuparono il monastero e lo utilizzarono come caserma. Probabilmente danneggiarono le strutture della chiesa perché nel 1800 il suo tetto crollò.

Questo spiega perché il soffitto della navata, che era stato ridisegnato nel 1774, è privo di decorazioni. Le cappelle sono state meno colpite dall’occupazione francese, almeno per quanto riguarda la decorazione ad affresco, perché alcune pale d’altare sono state rubate o distrutte.

Oggi la SS. Trinità dei Monti fa parte delle istituzioni religiose francesi a Roma (Pieux Etablissements de la France) che comprendono anche S. Luigi dei Francesi, S. Ivo dei Brittoni, SS. Andrea e Claudio dei Borgognoni e S. Nicola dei Lorenesi.

I Minimi sono stati sostituiti da suore francesi della Società del Sacro Cuore. Nel 2016 il monastero fu assegnato alla Comunità Emmanuel, un’associazione di fedeli fondata in Francia nel 1976.

Obelisco Sallustiano

Nel 1789 Papa Pio VI eresse davanti alla chiesa un obelisco, copia in scala ridotta dell’obelisco al faraone Ramses II, ora in Piazza del Popolo, ritrovato presso gli Horti Sallustiani per la decorazione di cui era stato realizzato.

Obelisco Sallustiano
(a sinistra) Obelisco Sallustiano; (al centro) particolare dei geroglifici; (a destra) simboli araldici in bronzo di Papa Pio VI.

L’obelisco è visibile a grande distanza dall’obelisco di fronte alla Tribuna di S. Maria Maggiore e da Palazzo Borghese.

Colonna dell’Immacolata

Nella parte sud-est della piazza (in piazza Mignanelli, accanto) si erge la Colonna dell’Immacolata.

La Colonna dell’Immacolata
La Colonna dell’Immacolata

La colonna fu rinvenuta nel 1777 sotto un monastero. Qui fu eretta nel 1857 per commemorare il dogma dell’Immacolata Concezione.

Oggi è sormontato da una statua della Vergine Maria.

Informazioni

Trasporto: stazione della metropolitana: Spagna, linea A (arancione).

Luoghi vicini

  • Keats-Shelley House (21 m)
  • Madonna della Concezione (538 m)
  • Fontana di Trevi (542 m)
  • Ara Pacis (563 m)
  • Piazza Colonna (565 m)

Storia

Piazza di Spagna, incisione del 1752 di Giuseppe Vasi
Piazza di Spagna, incisione del 1752 di Giuseppe Vasi
  • Piazza di Spagna si trova nei pressi di Porta del Popolo, che nel XVIII secolo era l’ingresso principale di Roma; molte locande erano posizionate vicino alla piazza per accogliere i viaggiatori stranieri, i quali, dopo un lungo e faticoso viaggio, erano lieti di trovare rapidamente un alloggio in una posizione comoda; per questo motivo la zona divenne conosciuta come il Quartiere degli Stranieri.
  • La piazza ha una forma insolita, simile a due triangoli opposti con i vertici alla fontana. L’acquaforte del 1752 di Giuseppe Vasi mostra la parte orientale della piazza che fu chiamata Piazza di Spagna perché nel 1647 l’Ambasciata di Spagna fu trasferita in un palazzo indicato sul lato destro della targa; la parte occidentale della piazza, che comprendeva la scalinata che conduceva alla chiesa francese dei SS. Trinità dei Monti, era chiamata Piazza di Francia; in questo modo la storica lotta per la supremazia in Italia tra queste due nazioni europee si rifletteva nella topografia di Roma.
  • Questa prefazione potrebbe spiegare perché Vasi non indicasse la famosa scalinata che conduce alla chiesa; nel tempo Piazza di Spagna divenne il nome dell’intera piazza e i viaggiatori inglesi attribuirono alla Spagna anche la scalinata costruita con i soldi francesi.
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