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Roma: come arrivare allo Stadio Olimpico (tutti i mezzi)

Lo Stadio Olimpico è il principale e più grande impianto sportivo di Roma.

Si trova verso nord di Roma, a circa 4 chilometri a nord della Città del Vaticano. Si trova all’interno del complesso sportivo del Foro Italico, racchiuso tra il fiume Tevere da un lato e una riserva naturale dall’altro.

In questo articolo spieghiamo come arrivare allo Stadio Olimpico di Roma con tutti i mezzi (macchina, autobus, tram e metro).

Indirizzo dello Stadio Olimpico

Via Foro Italico
00194 Roma

Mappa interattiva

Indicazioni per arrivare

  1. Macchina: Da Milano, Firenze o Bologna (Autostrada A1): Prendere l’uscita che entra nel G.R.A. (Gran Raccordo Anulare) seguendo le indicazioni per Flaminia. Prendere poi l’uscita 5 (chiamata Flaminia), e qui verso lo stadio (o anche verso il Foro Italico).
  2. Metro/bus: Metro linea A (dalla stazione Termini) seguendo le indicazioni per la stazione di Ottaviano e scendere al capolinea (capolinea). Prendere poi l’autobus linea 32 Piazzale della Farnesina.
  3. Tram: In alternativa, dal centro di Roma allo Stadio Olimpico, prendere il Tram n. 2 da Piazzale Flaminio. Le fermate del tram si trovano appena fuori Piazza del Popolo (attraverso il grande arco e dall’altra parte della strada) e dietro l’angolo dalla stazione della metropolitana Flaminio. Rimanete sul tram fino al capolinea in Piazza Mancini, che dista circa quindici minuti (ritorno alla stessa fermata per prendere i tram in attesa dopo il concerto). A questo punto si dovrebbe essere in grado di seguire la folla di tifosi che dalle fermate di autobus e tram verso lo stadio. Dalla fermata del tram si attraversa l’area della fermata dell’autobus in direzione sinistra. Prendere l’ampio sentiero che attraversa il bordo del piccolo parco verso la strada principale che costeggia il fiume. Attraversate il ponte sul Tevere e vedrete l’Olimpico di fronte a voi. Lo stadio si trova direttamente davanti all’obelisco dedicato a Mussolini. Vi avvicinerete dall’angolo sud-est, in prossimità dei Distinti Est. La Curva Sud è a sinistra e la Tribuna Tevere a destra. Ci sono steward per aiutare e consigliare.

Informazioni sullo Stadio Olimpico di Roma

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Lo Stadio Olimpico di Roma

Lo Stadio Olimpico è stato costruito per essere il fulcro del complesso sportivo Foro Italico, un progetto iniziato dal regime di Mussolini.

I lavori di costruzione iniziarono nel 1928 e un primo livello era stato completato nel 1932. I lavori del secondo livello furono però interrotti a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale e ripresi solo nel dicembre 1950.

Lo stadio Olimpico fu inaugurato ufficialmente il 17 maggio 1953 con una partita tra le nazionali di Italia e Ungheria. La capacità ammontava a 100.000 persone, che erano costituite principalmente da terrazze.

Lo stadio Olimpico è stato il fulcro delle Olimpiadi del 1960 e per questo tutte le terrazze sono state convertite in posti a sedere, con una capacità di 53.000 posti a sedere. Durante i Giochi, lo stadio ospitava le cerimonie di apertura e chiusura, nonché le gare di atletica leggera.

Otto anni dopo, lo Stadio Olimpico fu la sede principale dei Campionati Euro 1968, durante i quali ospitò la partita per il terzo posto e la finale tra Italia e Jugoslavia (2-0 dopo un tempo supplementare).

Lo stadio Olimpico è rimasto sostanzialmente invariato fino a quando è stato nuovamente sede di un Campionato Europeo, questa volta il torneo del 1980. Ospita tre partite a gironi e la finale tra Germania Occidentale e Belgio (2-1).

In quegli anni, inoltre, ospitò due finali di Coppa Europa: la prima nel 1977 tra Liverpool e Borussia Mönchengladbach (3-1) e la seconda nel 1984 tra Liverpool e AS Roma (1-1).

Quando l’Italia ottenne il titolo mondiale del 1990, era chiaro che lo stadio aveva bisogno di una massiccia ristrutturazione. Mentre i progetti iniziali miravano solo a rinnovare lo stadio, pochi ridisegni successivi era stato costruito un nuovo stadio quasi completo. Le tribune erano ora molto più vicine al campo e lo stadio era stato dotato di un tetto. Il risultato fu una capacità di 74.000 posti a sedere.

Durante la Coppa del Mondo, lo Stadio Olimpico ha ospitato tutte e tre le partite a gironi dell’Italia, il girone di 16 partite e quarti di finale, e la finale tra Germania, Francia e Argentina (1-0).

Negli anni successivi, lo stadio ospitò altre due finali di Champions League: la prima nel 1996 tra Juventus e Ajax (1-1) e la seconda nel 2009 tra Barcellona e Manchester United (2-0).

Lo stadio Olimpico è stato sottoposto ad un ultimo intervento di ristrutturazione nel 2007 per mantenerlo idoneo ad ospitare le future finali di Champions League. Ciò ha comportato, tra l’altro, la sostituzione di tutti i posti a sedere.

Sia l’AS Roma che la Lazio hanno a volte espresso disagio nel giocare in uno stadio di proprietà del CONI, molto grande e di vecchia data. A metà degli anni 2000, la Lazio aveva in programma di trasferirsi in un nuovo stadio, ma non è venuto a nulla.

L’AS Roma ha attualmente in progetto concreto la costruzione di un nuovo stadio, lo Stadio della Roma, che avrà una capienza di 52.500 posti a sedere e che spera di aver completato nel 2021, anche se il progetto ha subito qualche battuta d’arresto di recente.

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